Psicologo - Psicoterapeuta
- Ordine appartenenza: Calabria Iscrizione all'albo numero: 845
- Indirizzo Psicoterapico: Sistemico-Relazionale Disponibilità: Da martedì a venerdì 10:00 -13:00 lunedì/mercoledì/venerdi 16:00 -20:00
- Consulenze:
Laureata nel 2001 in Psicologia con indirizzo Psicologia Clinica e di Comunità presso l'Università degli Studi di Urbino, ho conseguito una votazione di 105/110, presentando una tesi dal titolo "Aspetti psicodinamici della depressione nei tossicodipendenti, un contributo di ricerca".
Specializzata in Psicoterapia ad orientamento Sistemico Relazionale presso la Scuola Romana di Psicoterapia Familiare, presso la sede di Crotone.
Pratictioner di EMDR ( Eye Movement Desensitizazion and Reprocessing), titolo conseguito con il Master di I livello in EMDR.
Durante la formazione universitaria, visto il crescente interesse nei confronti del "diverso", dell’emarginato e del disadattato, ho conseguito un attestato di qualifica professionale in qualità di esperto in problematiche socio-educative ( per l'integrazione dei giovani extra-comunitari) e ho svolto un tirocinio presso il Centro per Minori a rischio di Fossombrone (PU). Ho frequentato, inoltre, sia un corso Universitario multidisciplinare di educazione allo sviluppo promosso dall'Unicef che un successivo tirocinio presso l'Unione Italiana Ciechi di Pisa. Tali esperienze formative mi hanno dato la possibilità di intravedere, per la prima volta, l'esistenza di un sistema attivo intorno ad un soggetto che prima veniva definito come problematico, diverso, malato.
Ho completato la formazione post-laurea svolgendo il tirocinio presso il Centro di Solidarietà " il Delfino", una comunità terapeutica per tossicodipendenti. Al termine del tirocinio presso tale Centro è iniziata la mia attività professionale dall’anno 2002 fino al 2008. Nel corso di questi anni ho avuto l'opportunità di entrare in contatto con quelle fasce deboli, prevalentemente giovanili ma non solo, che vivono in situazioni di degrado e di emarginazione, ed ho lavorato per consentire loro un inserimento in strutture di accoglienza ed un successivo loro re-inserimento nella società. Ho inoltre scoperto come la famiglia, sistema di riferimento nella vita emotiva di una persona, sia il primo contesto esperienziale all'interno del quale i sintomi assumono una precisa funzione per l'omeostasi del gruppo.
In questi anni è sempre stata costante l'attività di formazione e aggiornamento, dalla comorbidità psichiatrica ai gruppi di auto mutuo aiuto.
La supervisione di un tutor di orientamento sistemico è stata elettiva nella scelta della scuola di specializzazione.
Nel 2009 ho conseguito la specializzazione clinica quadriennale in psicoterapia familiare presso la Scuola Romana di Psicoterapia Familiare (SRPF), diretta dal prof. Carmine Saccu, diplomandomi con una tesi sul mutismo selettivo e conseguendo una votazione di 60/60. La complessità del pensiero sistemico-relazionale ha fornito la possibilità di guardare al sintomo non solo quale espressione in maniera metaforica del conflitto psichico del soggetto, ma anche come acquisizione di una funzione precisa all'interno del sistema relazionale in cui emerge. L'identità individuale viene, dunque, considerata frutto delle relazioni significative che la persona ha intrattenuto nel corso della sua vita. L'obiettivo principale dell'approccio sistemico relazionale è, pertanto, quello di modificare le modalità di relazioni disfunzionali all'interno della famiglia.
Nel 2013 ho frequentato il Master di I livello di EMDR (desensibilizzazione rielaborazione attraverso i movimenti oculari), conseguendo il relativo attestato che mi abilita all'utilizzo di tale tecnica. Nello specifico, si tratta di un metodo sviluppato da F. Shapiro nel 1989 per il trattamento del PTSD (disturbo post traumatico da stress). Tale metodologia psicologica viene oggi applicata in più ambiti per il trattamento di diverse psicopatologie e di problemi emotivi causati da esperienze traumatiche quali: abusi sessuali, aggressioni, calamità naturali, ma anche relazioni disfunzionali.
L'EMDR ha come base teorica il modello AIP (Adaptive Information Processing) che affronta quei ricordi non elaborati che possono dare origine a diverse disfunzioni.
Ho prestato attività di volontariato presso il Centro contro la violenza alle donne "Roberta Lanzino" di Cosenza, attività che mi ha consentito di appurare ulteriormente come ogni individuo porti con sé la propria storia personale e familiare, costruita su un particolare modello di interazione e di comunicazione. L’individuo nasce e cresce, infatti, all’interno di un determinato contesto familiare, motivo per il quale, nell’analisi del soggetto sarà opportuno valutare tanto il contesto quanto le modalità relazionali che il soggetto mette in atto in campo sociale, per rapportarsi con il prossimo.Attualmente collaboro con il Centro Studi San Francesco di Paola Onlus, sito in Mendicino (CS) dove svolgo attività di consulenza e di sostegno psicologico.
Sono Perito Psicologo presso il Tribunale di Cosenza.